La Seo, acronimo del termine inglese che letteralmente significa Search Engine Optimization, nel linguaggio di internet, identifica tutte quelle attività volte all’ottimizzazione del proprio sito, in termini di analisi, rilettura e rilevazione. In pratica è l’insieme delle tecniche e strategie che consentono ad un sito web di essere presente sui motori di ricerca per una determinata parola chiave scelta dall’utente e digitata nella barra di ricerca. L’obiettivo è fare in modo che un sito scali la Serp (Search Engine Report Page) per alcune parole chiave posizionandosi in alto in modo da essere trovato da chi ha interesse a farlo. In soldoni è una strategia che fa trovare alla gente ciò che sta cercando nel momento in cui lo sta cercando. Quando digitiamo una query di ricerca, in pochi millisecondi GOOGLE restituisce milioni di risultati. Il lavoro dei motori di ricerca si riassume in tre tappe: scansione, indicizzazione e creazione della Serp. La scansione avviene tramite gli Spider che passano in rassegna tutti i documenti forniti dalla sitemap (documenti xml che vengono inviate dal proprietario del sito al motore di ricerca contenente una mappa di tutti gli elementi del sito). Il lavoro dello spider è prendere i documenti del sito (pagine, immagini, video), farne una copia cache e trasferirla all’interno di un enorme database del motore di ricerca che fornirà gli indici. In pratica gli indici permettono di ordinare l’enorme mole di dati presente nel web. Proviamo ad immaginare il database come una biblioteca dove ogni scaffale viene ordinato in base a criteri diversi, tra cui le parole chiave. Quando un utente effettua una ricerca, attraverso una query vengono prelevati dagli indici le pagine inerenti alle parole chiave digitate e ordinate in base ad una classifica. Tale classifica costitiusce la Serp del motore di ricerca, ovvero la pagina che restituisce l’elenco dei documenti prodotti dalla ricerca.